Esplosione a Roma in via dei Gordiani: una ventina di feriti. “Abbiamo pensato a una bomba”

Due esplosioni in sequenza. Due boati che hanno scosso Roma Est, questa mattina poco dopo le 8. Poi la palla di fuoco nel cielo, dove vola di tutto. "Sembrava l'inferno" racconta uno dei testimoni, vivo per miracolo.
Le fiamme in via dei Gordiani sono partite da un distributore di benzina e gpl, dando poi vita a un grosso incendio. Sul posto ci sono vigili del fuoco, forze dell’ordine e volontari della protezione civile. Una ventina i feriti tra agenti di polizia, volontari e un vigile del fuoco. Chiusa la fermata della metro Teano. Danneggiati i palazzi vicini.
"E' stato molto importante il tempestivo intervento dei nostri carabinieri che hanno estratto una persona viva da un auto in fiamme: è stata caricata su un'auto di servizio dei carabinieri e condotta al primo all'ospedale più vicino, il policlinico Casilino, dove è ricoverata in gravi condizioni" Lo ha detto il maggiore dei carabinieri Andrea Quattrocchi, comandante della compagnia Casilino sul posto dove è avvenuta l'esplosione a Roma
"Ai primi sentori di fumo intorno alle 7.30 abbiamo fatto evacuare i bambini, erano presenti in 8. Sono arrivati i genitori, i ragazzi stanno tutti bene . Se fosse successo un'ora più tardi sarebbe stata una strage: ci sarebbero stati i 60 bambini del centro estivo, noi responsabili, e 120 prenotati in piscina. Il centro sportivo è danneggiato, sembra un campo di battaglia". Lo ha detto il presidente della polisportiva Villa De Sanctis, Fabio Balzani, parlando dell'esplosione a Roma, in via Gordiani
“Prego per le persone coinvolte nell'esplosione di un distributore di benzina, avvenuta questa mattina nel quartiere Prenestino Labicano nel cuore della mia Diocesi. Continuo a seguire con apprensione gli sviluppi di questo tragico incidente". E' il messaggio di Papa Prevost via X dopo l'esplosione di un distributore di benzina nella capitale.
Ancora non sono chiari i motivi della doppia esplosione che ha fatto tremare Roma. Dalle prime ricostruzioni tutto sarebbe nato partito da un'autocisterna che aveva appena finito di scaricare il carburante nella pompa di benzina di via dei Gordiani. Il mezzo, durante una manovra, avrebbe urtato un tubo. L'incidente avrebbe dato vita alla prima forte esplosione intorno alle otto. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori che dieci minuti dopo sono stati travolti dalla seconda esplosione.
Sul posto è arrivato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che è andato a vedere di persona il luogo della doppia esplosione. Con lui anche il comandante della polizia locale Mario De Sclavis. Al momento sono circa trenta le famiglie evacuate, ma il numero è destinato a crescere. Nelle aree intorno alla pompa di benzina sono numerosi i detriti caduti dal cielo. Il più grande è una lastra di circa quattro metri di lunghezza che è planata a pochi metri dalle case di via dei Gordiani.
Nel corso delle prime operazioni di soccorso, successive all'esplosione in via dei Gordiani, i Carabinieri intervenuti hanno prontamente evacuato l'area interessata e prestato i primi soccorsi ad alcuni feriti, che sono stati accompagnati in ospedale anche con le autoradio di servizio, tra cui uno dei più gravi, condotto all'ospedale Vannini. Anche un Carabiniere del Nucleo Radiomobile, tra i primi intervenuti, è rimasto lievemente ferito.

"Io stavo correndo, in linea d'aria ero a cento metri dalla pompa di benzina" racconta Massimo Bartoletti, uno dei testimoni oculari. "Ho visto la prima esplosione con la classica palla di fuoco. Poco dopo è arrivata la seconda che è stata infernale. Nel cielo si è formato un fungo infuocato. Ha fatto tremare tutta la zona. Sembrava l'inferno, nel cielo volava di tutto". Tanti sono i residenti in strada terrorizzati dall'incendio. "Noi eravamo al settimo piano, il palazzo ha iniziato a oscillare. Come ci fosse il terremoto"

La Polizia Locale di Roma ha provveduto a circoscrivere l'area in cui stamani si è verificata l'esplosione di un distributore di benzina a GPL in via dei Gordiani 34. Sul posto stanno operando le pattuglie del V Gruppo Prenestino della Polizia Locale di Roma Capitaleo. Gli agenti hanno immediatamente attivato le misure di sicurezza procedendo anche all'evacuazione del centro estivo di Villa De Sanctis, situato nelle vicinanze, dove erano presenti 15 bambini. Le pattuglie sono impegnate nei servizi di viabilità della zona, con chiusure in atto di via dei Gordiani, da via Casilina a via Checco Durante. Chiuso anche un tratto di via Casilina in prossimità dell'area interessata dall'esplosione. Ulteriori unità dei caschi bianchi sono sopraggiunte per fornire ausilio alle operazioni in atto e per agevolare la viabilità nel quadrante dei danni. In corso l'attività di accertamento dei danni che sembra abbiano interessato alcuni edifici e veicoli della zona.
La Procura di Roma attende le prime informative dei vigili del fuoco e delle forze dell'ordine intervenute per l'esplosione avvenuta via dei Gordiani a Roma. Alla luce dell'incartamento i pm, coordinati dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo, apriranno un fascicolo di indagine. Le cause della forte deflagrazione sono in via di accertamento.

"Siamo stati svegliati da un boato, sembrava una bomba, un attentato". Così Paola abitante di un condominio di via dei Gordiani descrive gli attimi di paura provati stamani subito dopo l'esplosione avvenuta a Roma. "Non abbiamo capito di cosa si trattasse, tutti i vetri hanno tremato. Poteva essere una bomba, il terremoto, non capivamo.
Poi dal fumo e abbiamo capito che era una esplosione" dice Francsco, inquilino di uno stabile accanto.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, secondo quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, segue le conseguenze dell'esplosione di un distributore di benzina, avvenuta a Roma nel quartiere Prenestino e avvertita anche in altre zone della città. Meloni ha sentito il sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, e si tiene in stretto contatto con il sottosegretario Alfredo Mantovano, costantemente informato dalle autorità competenti, con particolare attenzione alla salute delle persone coinvolte
E' stata chiusa la fermata della metro C Teano a Roma dopo la forte esplosione che si è verificata a un distributore in via dei Gordiani in zona Prenestina. La chiusura, rende noto Atac sul proprio sito, è scattata su disposizione delle forze dell'ordine.
Maxi esplosione con incendio in un distributore di carburante in via dei Gordiani 32, alla periferia di Roma. A esplodere un impianto Gpl. Il boato è stato sentito in tutta la Capitale. Sul posto vigili del fuoco, sanitari del 118 carabinieri e polizia.
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